venerdì 30 maggio 2008

lunedì 26 maggio 2008

Nuovi linguaggi:Il caso Harris

Grazie ad un Amico, ho scoperto il lavoro di
Jonathan Harris

un geniale 29enne americano che combina elementi di informatica, antropologia, narrativa e arte visiva al fine di creare sistemi per spiegare ed esplorare l'universo umano.
Harris ha elaborato e creato progetti che prendono il via da

Harris ha studiato Scienze Informatiche a Princeton dove fondò il Troubadour Magazine ,una raccolta di diari di viaggio per esplorare le culture del mondo in modo personale e innovativo.
Che intuizione!
Negli stessi anni ha collaborato alla fondazione di Oral Fixation Mint, una compagnia di mentine, per cui ha disegnato il packaging.
Nel 2004 gli è stato assegnato il premio Fabrica ed ha lavorato in Italia per la Benetton.
Nel 2005 ha vinto 2 Webby Awards e il suo lavoro è riconosciuto da AIGA, Ars Electronica,e dallo Stato del Vermouth,
nonchè da tutti quelli che come me e spero come voi l'hanno scoperto e se ne sono innamorati.


Ha esposto i suoi lavori a Le Centre Pompidou a Parigi e al MOMA di New York.
Nel 2006 Yahoo gli ha commissionato di costruire il più grande time capsule del mondo e ha costruito per il MOMA un'installazione interattiva per gli incontri on-line.
Per scoprire i suoi lavori visita il SITO di Harris!

domenica 25 maggio 2008

Associazione Maria Bianchi


L'Associazione di volontariato Maria Bianchi opera per l'assistenza relazionale ai malati terminali, il sostegno psicologico alle persone in lutto e la formazione del personale curante volontario e professionale. Offre:
- Gruppi di auto-aiuto a sostegno di persone in lutto.
- Comunicazione epistolare con persone in lutto per favorire l'espressione e l'elaborazione della sofferenza.
- Percorsi di formazione.
- Consulenze esterne.
- Collaborazione per progetti in corso.
- Attività di sensibilizzazione.
- Rapporti esterni (stampa,enti...).
- Raccolta fondi.
- Organizzazione incontri, riunioni...


mercoledì 14 maggio 2008

Gruppo eventi


E' un'associazione di volontariato che si occupa della diffusione della cultura del lutto e, seguendo i principi dell'auto-mutuo-aiuto offre sostegno alle persone colpite dalla perdita di una persona cara.
In particolare il sito si propone di:
- sensibilizzare la società sul tema dell'accompagnamento alla morte e al lutto con incontri culturali ed esperienziali, convegni e pubblicazioni.
- Sostenere le persone in lutto tramite gruppi di auto-mutuo aiuto (GAMA), sia "faccia a faccia che online, al fine di elaborare l'esperienza della perdita dei propri cari.
- Fare formazione a volontari e operatori socio-sanitari che intendono accompagnare le persone in lutto tramite gruppi di auto-mutuo aiuto (GAMA), o che intendono approfondire le implicazioni personali e professionali del confronto quotidiano con la perdita.



lunedì 12 maggio 2008

Quando scrivere non offre benefici?

Scrivere può far bene. Ma se si conta troppo sulla scrittura si rischia di incappare in problemi, perlomeno in certe situazioni. Per valutare ome state utilizzando la scrittura provate a rivolger a voi stessi le seguenti domande:
  • Sto usando la scrittura come surrogato dell'azione?

scrivere è utile quando ci si trova di fronte ad eventi incontrollabili (lutti, traumi,ospedalizzazioni, perdite) poichè aiuta a dare ordine ai ricordi e stati d'animo confusi. quando el situazioni potrebbero invece essere controllate, scrivere può essere controproducente: se si può fare qualcosa per modificare una situazione spiacevole, è molto meglio farlo che limitarsi a scrivere.

  • La mia scrittura è per caso un esercizio intelletuale più che autoriflessivo?

Essere troppo intenti a dimostrare il proprio talento nella stesura di testi compromette l'analisi delle proprie emozioni e sentimenti. Essere brillanti è splendido; ma l'intelligenza e gli studi classici non garantiscono la stabilità emotiva e la conoscenza di sè. Se ti accorgi che spesso tendi a scivolare in una direzione sicura e impersonale, i tuoi testi potranno anche essere piuttosto interessanti e degni di pubblicazione, ma non credere che l'intellettualizzazione possa miglioarer la tu a salute.

  • Sto usando la scrittura per potermi lamentare liberamente?

Ricorda che uno dei motivi per cui scrivere è utile è perchè in questo modo sei costretto a chiederti come stai e perchè ti senti come ti senti. Come esercizio di riflessione su di sè, fa bene riconoscere i propri pensieri e sentimenti più profondi. Se la persona che amate vi ha lasciato e si è messa con qualcun altro, sarà sicuramente utile esplorare i motivi per cui ti senti così solo, abbandonato e arrabbiato. Ma limitarsi a protestare per la crudeltà di questa persona non ti farà un gran bene. Anzi, può essere persino controproducente. Se parli o scrivi della fonte dei tuoi problemi senza riflettere su te stesso potresti accrescere le tue pene. Se ti accorgi di scrivere più sulle altre persone che su te stesso, fermati e chiediti: perchè sto scrivendo in questo modo? Cosa provo per ciò che sto scrivendo? perchè questa persona mi irrita così tanto?

  • Il mio scrivere è un esercizio di autoriflessione o di interesse eccessivo e esclusivo verso me stesso?

Se inizi ad analizzare i tuoi sentimenti e pensieri riguardo ad ogni cosa, finisci per interessarti solo di te stesso. Nei periodi di riflessione di sè siamo, per definizione, concntrati su noi stessi e rischiamo di trascurare gli altri. Se vivi costantemente in questo stato di riflessione su te stesso. non riesci ad essere empatico, nè un buon amico per gli altri,nè un membro utile per la società. Nella misura in cui la scrittura aiuta a comprendere e correggere la direzione della nostra vita, essa è benefica. Quando meditiamo troppo su noi stessi fino al punto di interessarci soltanto di ciò che ci riguada essa diventa disadattiva.

Fonte: J. Pennebaker,"Opening Up. The Healing Power of Expressing Emotion",1997,Guilford Press

domenica 11 maggio 2008

Blog dedicato a Claudio Crepaldi

Canzoni, poesie, parole di Claudio, fotografie, iniziative benefiche, lettere scritte dalla ragazza, commenti di amici e famiglia..raccolti in questo blog dedicato ad un ragazzo strappato alla vita da una sbagliata diagnosi medica.

http://perclaudio.blogspot.com/

venerdì 9 maggio 2008

Blog dedicato a Stefano Angelucci

Gli amici e la famiglia lo ricordano con lettere, poesie e fotografie.

http://angeste.spaces.live.com/